EQUILIBRIO
Ti amo ¾ più di ieri:
sarà il caldo che dilata i solidi,
ma anche quando la brina si distende
sulla carreggiata non riesco a frenare.
Non posso far tacere gli alberi
né squadrare il cielo…
Lo so: ormai
non mi impegno più di tanto;
quello che mi mancò non fu il petrolio
o il lume ad olio,
ma il riconoscimento
ufficiale culturale istituzionale accademico,
e neanche questo (forse) se non vedessi
le scimmie monche (the monkey)
sculettare il ventre davanti al sultano,
che poi, a pensarci bene,
non è che vorrei essere al loro posto:
vorrei non esistesse la sedia.
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