domenica 19 dicembre 2010

Fantàsia – Senza titulo #10


Abbiamo forse trovato l’erede di (omissis), (omissis) o (omissis)? Ha veramente senso chiedersi una cosa simile? Non è forse la cosa più meravigliosa che passeggi sui nostri campi di calcio, questo virgulto siciliano con gli occhi dietro la testa? Sì, dietro la testa: come potrebbe, altrimenti, vedere chi gli è alle spalle? Come può effettuare lanci perfetti di quaranta metri senza avere, dentro di sé, qualcosa di magico, quasi DNA alieno? Da dove arriva questa sua visione così nuova e limpida, questa tecnica sopraffina, e quella voglia d’inventare ogni domenica nuovi colpi proibiti ai più? Avevamo mai visto niente del genere? È il classico numero 10 o siamo al cospetto del progresso vero e proprio, del nuovo, del Calcio versione 3.0? Chi non vorrebbe cotanto genio nella sua rosa? Quale presidente non spenderebbe fino all’ultimo centesimo pur di riavvicinare il pubblico alla squadra e la squadra alle vittorie? Quanta alchimia si cela dietro ogni tocco, ogni carezza che accompagna il pallone nelle pennellate perfette? Quanti abbonamenti televisivi vale, quest’uomo? Non era stato detto che è troppo vecchio? E torniamo alla questione principale: hanno veramente senso tutte queste domande, quando la risposta è così lampante? Chi avrebbe previsto che un trentaquattrenne potesse avere ancora la forza e il coraggio di mettersi in gioco, di rafforzarsi per resistere agli infortuni, di disegnare parabole sempre imprevedibili, di scaricare colli pieni da distanze siderali? No, queste domande non hanno senso se non si comprende a pieno la regola che è dietro questo tipo di giocatore: siete disposti a farlo?
La regola è Fantàsia.

http://zazzaradipasquale.blogspot.com

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